TRATTAMENTI RETINICI

Luce per i tuoi occhi, benessere per la tua persona

Allo Switzerland Eye Research Institute il Dr. Roberto Pinelli e il suo staff si dedicano da sempre all’oftalmologia retinica: lo studio, la diagnosi e la cura delle patologie che colpiscono la retina e il nervo ottico, e quella parte dell’occhio chiamata polo posteriore. La retina è un tessuto nervoso che riveste il fondo dell’occhio e serve a registrare le immagini che vengono poi inviate al cervello per mezzo di cellule nervose chiamate fotorecettori.

Il Dr. Roberto Pinelli ha sempre cercato – come peraltro ha fatto nei confronti delle irregolarità corneali – di trovare soluzioni che assicurino la massima efficacia senza sottoporre la retina a interventi traumatici ed invasivi.
Per troppo tempo si è ritenuto che poco o nulla vi fosse da fare nei confronti delle patologie della retina, per il fatto che le cellule retiniche sono cellule del tessuto nervoso e quindi per antonomasia una volta danneggiate non fosse possibile riportarle ad integrum.
La fotobiomodulazione, che il dottor Pinelli propone a livello oculare tramite il Lugano Protocol, specifico metodo di applicazione clinica citato da numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, ha riportato la speranza ai tanti pazienti retinici abituati a sentirsi dire che non vi è nulla da fare per il loro problema e che devono attendersi un progressivo peggioramento delle loro condizioni visive.

 

La macula è la parte centrale e funzionalmente più importante della retina, che viene utilizzata per la visione distinta e per la lettura, ed è in grado di discriminare i dettagli delle immagini che osserviamo. Ciò spiega perché le malattie della macula hanno un immediato effetto negativo sulla funzione visiva.
La AMD è una patologia molto diffusa. Il suo acrostico deriva da Age-related Macular Degeneration, che in lingua italiana definiamo Degenerazione Maculare Senile.
Quando viene accertata la presenza di una AMD, questa può essere di due tipi: secca o umida. Per la maculopatia secca e alcune patologie retiniche esiste oggi un rimedio che si basa sulla fotobiomodulazione. Si tratta di un trattamento
chiamato PhotoBioModulation (PBM) che consente di utilizzare i fotoni – la parte infinitesimale delle particelle luminose già impiegate nel trattamento dei difetti visivi e di alcune patologie corneali –per curare anche e affezioni della retina. Questo tipo di energia luminosa differisce tuttavia da quelle utilizzate per la cura del cheratocono e per la soluzione dei difetti visivi sia per tipologia che per lunghezza d’onda.
La fotobiomodulazione agisce attraverso l’assorbimento dei fotoni da parte dei fotorecettori nel tessuto bersaglio. In questo modo, a livello cellulare si verificano aumenti della produzione di energia e dell’apporto di ossigeno, ossido nitrico e calcio che rallentano il processo di invecchiamento, ritardando la morte delle cellule e migliorandone la sopravvivenza.

Il Dr. Roberto Pinelli è membro delle due principali società scientifiche che raccolgono i ricercatori più attivi nel campo della fotobiomodulazione: la World Association for Photbiomodulation Therapy (WALT) e la North American Association for Photobiomodulation Therapy (NAALT) ed è stato invitato ad intervenire come ricercatore nel campo della fotobiomodulazione in oculistica al congresso internazionale PBM2021.