Di bene in meglio

23 Marzo 2016
Andrea Fogli è un giovane paziente del Dr. Pinelli che egli ha trattato la prima volta nel 2013 con cross-linking corneale osmotico transepiteliale per un cheratocono che lo affliggeva da tempo. Il trattamento ha riguardato entrambi gli occhi e ha consentito ad Andrea di tirare un sospiro di sollievo rispetto alla progressione della patologia, che egli vedeva peggiorare più passava il tempo.

 

Il Dottor Pinelli mi ha monitorato stretto, verificando che quella che era una mia precisa percezione trovasse sostegno anche all’esame obiettivo. Il cheratocono si è arrestato e la parola trapianto, che ho temuto come una bestia nera, ha cominciato già qualche mese dopo il primo trattamento con cross-linking transepiteliale cui mi sono sottoposto nel luglio del 2013 a non rappresentare più per me lo spauracchio di prima”. Andrea, studente in Farmacia, quando arriva in Seri a Lugano è sempre accompagnato dai suoi fantastici genitori che con lui lavorano quotidianamente nella loro erboristeria “La Betulla Bianca” in Piazzale Martesana 10 a Milano. Andrea sapeva che il trattamento accelerato con ParaCel®, formulazione osmotica messa a punto e brevettata dal Dr. Pinelli e successivamente acquisita dalla multinazionale statunitense Avedro, è proprio nato con l’intento di penetrare la cornea senza doverne rimuovere la parte più esterna e superficiale, chiamata epitelio. Ciò consente di non provare dolore né durante né dopo il trattamento e di poter essere ripetuto senza rischi, così da trasformare una patologia a rapido decorso in un disturbo cronico gestibile nel tempo, con l’obiettivo di evitare di arrivare al trapianto di cornea.  Andrea Fogli si era messo in testa di effettuare ancora un cross-linking e ha ricevuto un secondo trattamento dal Dr. Pinelli nel febbraio del 2015. Da allora la sua condizione visiva è ulteriormente migliorata.

 

Da quando sono stato operato la prima volta dal Dottor Pinelli sono diventato ancor più esperto di cheratocono e di cross-linking transepiteliale, non solo perché ho un vivo interesse per tutto ciò che ha a che vedere con le reazioni chimiche, con i fitoterapici e sono da sempre affascinato dagli effetti benefici che certe sostanze, usate con sapienza, sortiscono sull’essere umano. Volevo un altro trattamento per rinforzare ulteriormente la mia cornea, ed è proprio quello che è successo”.
Le foto mostrano Andrea Fogli con alcuni membri del personale di SERI Lugano. E’ venuto a farci visita con i suoi genitori e a farci gli auguri di Pasqua. Come sempre quando viene a Lugano, non manca di viziarci tutti con golosità alle quale non sappiamo rinunciare.
Andrea ora sta accarezzando il sogno di sottoporsi nuovamente ad intervento, ma non per il trattamento del cheratocono, bensì per eliminare o ridurre il suo astigmatismo misto. Nel frattempo suo padre Roberto, (perito chimico) ha già un appuntamento per sottoporsi ad intervento di lensectomia refrattiva multifocale, per rimuovere per sempre il suo difetto visivo.
Ulteriori aggiornamenti prossimamente.     Guarda a quale trattamento si è sottoposto Andrea Fogli: leggi!