La superiorità della bilateralità

7 Giugno 2016
I migliori chirurghi oculari del mondo preferiscono eseguire le procedure operatorie per l’eliminazione dei difetti visivi intervenendo su entrambi gli occhi durante la medesima seduta chirurgica; il Dr. Roberto Pinelli, in un’interessante intervista apparsa sulla rivista FOUR Ticino spiega le motivazioni che portano a questa scelta.

 

Molti chirurghi oculari operano un occhio, e in un secondo momento intervengono sul secondo, questa scelta non è però suffragata da alcuna evidenza scientifica, non ci sono prove che dilazionare la chirurgia del secondo occhio in un tempo successivo sia vantaggioso, anzi, gli interventi bilaterali sono lo standard di cura nei centri oftalmologici di eccellenza.

 

Perché intervenire in modo bilaterale?

La vista si avvale di entrambi gli occhi per inviare al cervello le immagini che arrivano alle due retine attraverso le cornee. Il sistema visivo utilizza entrambi gli occhi contemporaneamente per trasferire al cervello le immagini catturare dalla retina. Ogni occhio può vivere di vita propria ma è indubbio che per arrivare ad una buona visione ne occorrono due in continua comunicazione tra loro e con il mondo esterno.