Come ho risolto miopia e astigmatismo con la tecnica IOL fachica

8 Gennaio 2016

La scheda relativa ai dati anagrafici che Gabriele ha compilato il giorno della consulenza di idoneità con il Dottor Pinelli non lascia dubbi. Alla voce “obiettivo post-operatorio” Gabriele ha indicato: “recupero totale“.

Gabriele ha 26 anni ma é molto determinato, così nel lavoro, quanto per ciò che riguarda la sua vita. Ha seguito in TV un’intervista al Dottor Pinelli e ha subito prenotato la sua consulen-za in SERI Lugano.

“Mi occupo professionalmente di televisione, produzioni video e regia. So bene quindi quanto sia difficile esprimersi di fronte ad una telecamera. Vedendo il Dr. Pinelli in TV, e ascoltando con quale precisione e insieme semplicità descriveva il suo lavoro e le tecniche operatorie che esegue, ho pensato che quella sicurezza poteva essere il frutto solo di una grande esperienza e di una grande capacità. Avevo trovato la persona giusta.”

Gabriele era portatore di un difetto visivo molto elevato, che correggeva con le lenti a contatto, che tuttavia non riuscivano a dargli una buona visione. Nell’occhio destro era miope di 8.50 diottrie con astigmatismo di 0.25; in quello sinistro la miopia arrivava a 9.50 diottrie e l’astigmatismo saliva a 0,50. Senza lenti a contatto non vedeva niente.

“Di visite ne avevo già fatte, a dire la verità, e la risposta é stata sempre la stessa: il suo difetto é troppo elevato, per lei non si può fare il laser. Dovrà rassegnarsi a mettere le lenti a contatto. Quando feci la visita con il Dottor Pinelli egli mi disse subito che, nel mio caso, l’unica tecnica in grado di risolvere il mio problema sarebbe stata l’impianto di IOL fachica in camera anteriore. Ma disse anche che si poteva fare, che c’erano tutti i presup-posti e che ci avrei visto benissimo. Mamma, se ero contento!”

Con il termine IOL si intende Intra Ocular Lens, ovvero Lente Intra Oculare che viene inserita nell’occhio tra iride e cristallino. Una sorta di lente a contatto permanente inserita delicatamente all’interno dell’occhio con la possibilità, qualora mai ve ne fosse la necessità, di poterla togliere, per sostituirla magari con altra lente o estrarre, per procedere con un inter-vento differente se mai, tra molti anni, dovesse arrivare la cataratta.

“Ho sempre avuto il problema di una pessima vista. Porto gli occhiali da quando ho dieci anni e quando sono diventato più grande ho iniziato a mettere le lenti a contatto. Ma era veramente pesante, senza le lenti non vedevo da qui a lì. Ironia della sorte poi, ho deciso di dedicarmi ad una professione in cui le immagini, e quindi la vista, la fanno da padrone. Dovendo maneggiare per lunghe ore la telecamera il mio difetto visivo era particolarmente fastidioso: guardare all’interno dell’obiettivo mi stancava tantissimo, la visione non era nitida, la messa a fuoco era ogni volta una sfida e a sera mi ritrovavo stanchissimo e spesso con il mal di testa. Oggi posso proprio dire che mi é cambiata la vita!”

 

Scopri la tecnica IOL per difetti visivi elevati utilizzata per Gabriele