Proteggere gli occhi in estate: cosa bisogna sapere

30 Agosto 2023

L’estate, con la sua luminosità, è la stagione ideale per poter godere appieno dei piaceri della vista e bastano solo piccole accortezze per poterlo fare in tutta sicurezza.

Proteggere gli occhi in estate cosa c'è da sapere

In estate, infatti, grazie alla maggiore intensità luminosa, i dettagli diventano meglio distinguibili e questo migliora la qualità di visione sia di chi ha occhi perfetti sia di chi ha una vista meno performante.

I vantaggi dell’estate per la vista

Tra i molti benefici che l’estate offre ai nostri occhi ci sono:

  • Maggiore esposizione alla luce naturale – Soggiornando di più all’esterno, si ha l’occasione di diminuire l’esposizione a fonti di luce artificiali nonché di ridurre l’utilizzo di pc, tablet e smartphone, preservando così la retina dalla luce azzurra proveniente dagli schermi. Inoltre, gli occhi possono beneficiare ampiamente della luminosità naturale, per la quale sono biologicamente predisposti.
  • Maggiori possibilità di messa a fuoco – Passando più tempo all’aperto, l’occhio ha la possibilità di allenare spesso il suo meccanismo di “accomodazione”, ovvero di messa a fuoco delle immagini, variandolo da soggetti vicini a soggetti lontani, come le vette delle montagne o l’orizzonte del mare. Questo contribuisce al benessere visivo.
  • Maggiore possibilità di distinzione dei dettagli – Grazie alla luminosità più intensa, i dettagli, le forme e i colori possono essere scorti in modo più nitido e ciò ci conferisce un notevole benessere non solo fisico ma anche psicologico.

Proteggere gli occhi in estate: a cosa prestare attenzione

Se si conduce uno stile di vita senza eccessi non sono molte le accortezze da seguire per proteggere i propri occhi durante la stagione estiva. È consigliato però tenere presente che gli occhi chiari tendono a essere maggiormente delicati, per cui necessitano di qualche attenzione in più.

In generale, si può aver cura di evitare l’elevata esposizione ad alcuni agenti come:

  • cloro – se si hanno gli occhi sensibili, si possono usare appositi occhialini da nuoto durante i bagni in piscine molto clorate
  • sabbia – in caso entrino dei granelli di sabbia negli occhi, basta sciacquarli con acqua dolce, evitando di sfregare le palpebre
  • forte vento – in caso di elevata esposizione, per esempio durante una gita in motoscafo o con un’automobile decapottabile, è sempre opportuno indossare occhiali da sole

A quest’ultimo proposito, è sempre meglio orientarsi verso occhiali da sole certificati e con lenti polarizzate, che offrono almeno due vantaggi visivi:

  • evitano la deformazione delle immagini
  • consentono una visione più nitida dei dettagli

Un’altra buona abitudine riguarda il cibo: scegliere una corretta alimentazione, a base di ingredienti naturali come frutta fresca (per esempio mirtilli e ananas), frutta secca, agrumi, verdura a foglia verde, ortaggi rossi, gialli e arancioni consente di nutrire adeguatamente i propri occhi e renderli più efficienti, non solo d’estate. Chi volesse, può anche assumere opportuni nutraceutici, ossia integratori alimentari per il benessere degli occhi.

Proteggere gli occhi in estate: chi deve fare più attenzione?

Chi porta gli occhiali e, in particolare, le lenti a contatto, dovrebbe prestare maggiore attenzione, soprattutto a sabbia, salsedine e cloro.

Durante i bagni, per esempio, le lenti a contatto vanno sempre rimosse. Ecco perché sempre più nuotatori professionisti che hanno difetti visivi richiedono interventi di chirurgia refrattiva per correggerli: in questo modo, possono liberarsi per sempre dal disagio dato dalle lenti a contatto.

Proteggere gli occhi dal sole: è davvero necessario?

Ai fini della prevenzione, si sente spesso il consiglio di proteggere gli occhi dal sole. Ciò nonostante, i suoi raggi luminosi, chiamati UV-A, se opportunamente dosati e calibrati sulle giuste frequenze, non sono dannosi, anzi, possono addirittura essere una delle migliori risorse terapeutiche per i nostri occhi (1).

Grazie alle innovazioni sviluppate anche dal dottor Roberto Pinelli, chirurgo oculista fondatore dell’istituto per la cura e la ricerca oftalmologica SERI Lugano, i raggi UV-A vengono infatti impiegati con successo in diversi trattamenti a base di sola luce per la correzione dei difetti visivi e della presbiopia (fino a pochi anni fa ritenuta incurabile) nonché per l’arresto del cheratocono. Tali trattamenti sono chiamati, rispettivamente:

Tutti questi trattamenti non prevedono l’uso di ferri chirurgici, di incisioni né di punti di sutura perché l’occhio viene solo sfiorato da una carezza luminosa. A seconda del trattamento sono utilizzate fino a tre fonti di luce differenti: laser a femtosecondi, laser a eccimeri e, appunto, raggi UV-A.

Questi ultimi vengono veicolati attraverso il portale dell’occhio e la loro efficacia è incrementata da alcune gocce di uno speciale collirio alla riboflavina (vitamina B2) ideato dal dottor Pinelli, chiamato Paracel®. (6)

La riboflavina funge da catalizzatore dei raggi UV-A, consentendo alla luce di fortificare i legami di collagene e il tessuto cellulare della retina (la parte dell’occhio deputata alla distinzione delle immagini).

Proteggere gli occhi in estate grazie alla luce

La scoperta degli effetti benefici dei raggi UV-A (e della luce in generale) sulla salute degli occhi e dell’intero organismo ha confermato a livello scientifico la tradizione, comune a tutte le culture più antiche, che attribuisce alla luce del sole un potere terapeutico.

Quindi, quale occasione migliore dell’estate per trascorrere tempo all’aria aperta in ambienti naturali illuminati? Un’opportunità meravigliosa per mantenersi in salute e ripristinare le proprie funzioni biologiche in armonia con le dinamiche del nostro organismo.

Cerchi consigli su come proteggere gli occhi in estate o su come prenderti cura di essi in modo naturale ed efficace? Contattaci: ti forniremo tutte le informazioni che ti occorrono!

Referenze

(1) Boxer Wachler B. S., Pinelli R., Ertan A., Chan C.C.K. Safety and efficacy of transepithelial crosslinking (C3-R/CXL) Journal of Cataract and Refractive Surgery January 2010

(2) Pinelli R. A New approach to LASIK Cataract & Refractive Surgery Today 2003

(3) Pinelli R., Bertelli M., BerJ C., Scaffidi E. Procedures set a new horizon in refractive surgery Ophthalmology Times Europe 2020

(3) Pinelli R., El-Shawaf H., Cacciatore D. Feature Story: P Curve Presbyopic LASIK – a New Concept in Refractive Surgery Cataract and Refractive Surgery Today 2010

(4) Garg As., Alio J.L., Surgical Techniques in Ophthalmology Refractive Surgery, Pinelli R., capitolo 22: One-shot Epithelium-rhexis: Personal Techniques, capitolo 26: Customized LASIK for Presbyopia: PML (Presbyopic Multifocal LASIK) Jaypee Highlights Medical Publishers Inc. 2010

(5) Pinelli R. Transepithelial Cross-linking for the Treatment of Keratoconus Jaypee Highlights Medical Publishers, Inc. 2010

(6) Raiskup F., Pinelli R., Spoerl E. Riboflavin Osmolar Modification for Transepithelial Corneal Cross-Linking Current Eye Research 2012